Grazie al Ju-Jutsu, si rese conto che da ragazzo irrascibile diventava sempre più mite e paziente e che la sua indole acquistava più stabilità. Si rese conto, che aveva guadagnato, grossi benefici, sul piano spirituale. La sua formazione si fondò su due scuole di Ju-Jitsu, la Tenshin-shin'yo ryu e la Kito ryu. Inizialmente il suo metodo di insegnamento si basava solo su queste due scuole. Ma questo non lo accontentò per molto... Capì che per trovare la sua verità, aveva bisogno di ampliare le sue conoscenze. Fù così, che ebbe molti contatti con grandi maestri. Dalle esperienze si convinze che la tecnica Attacco-Difesa non era l'unico aspetto utile alla formazione dell'essere umano. Convinto di questo, il sig. Kano cercò di formulare un metodo moderno che risultasse utile alla società attuale. Cito alcuni suoi commenti in proposito:"...all'atto di formazione della scuola Kodokan, mi sono basato su tre argomenti fondamentali:1°la ricerca della verità ultima della vita, 2°il progresso fisico-fondamentale ottenuto attraverso un rigoroso addestramento, 3°il perfetto apprendimento della tecnica di attacco e di difesa... Il Judo è la via (Do) più efficace per utilizzare la forza fisica e mentale. Allenandovi nella disciplina del Judo raggiungerete la perfetta conoscenza dello spirito attraverso l'addestramento attacco-difesa e l'assiduo sforzo per ottenere un miglioramento fisico-spirituale. Il perfezionamento dell' io così ottenuto Dovrà essere indirizzato al servizio sociale, che costituisce l'obbiettivo ultimo del Judo.". Nel 1882, in una modesta sede nasce il Kodokan,che in poco tempo divenne il popolare luogo dove si divulgò il più grande dei movimenti sportivi del mondo. Jigoro Kano moriva sul piroscafo Hikawa Maru il 5 maggio 1938, mentre rimpatriava, reduce da un faticoso viaggio preparatorio per le Olimpiadi in allestimento a Tokyo.
Dapprima il dojo di Kano era di soli 12 tatami e si trovava in una saletta del tempio shintoista Eishoji sito nel quartiere Shimoya di Tokyo. Le tecniche che Kano prese a base per il suo metodo traggono origine principalmente dai Kata tradizionali della Scuola Kito-ryu e Tenjin Shinku-ryu; ma l'intima essenza del Judo, che faceva convergere forza e grazia, fu un concetto che Jigoro Kano sviluppò a poco a poco con una ricerca razionale e con metodo scientifico. Inoltre Kano si rese conto che i moderni atteggiamenti sociali potevano svilupparsi ulteriormente con la pratica del Judo. Ben presto il Ministero dell'Istruzione cominciò a prendere in considerazione i meriti delle varie Scuole di jujutsu con animo disposto ad inserirlo fra le materie di studio accanto all'educazione fisica. Gli apporti di Kano alla materia furono riconosciuti validi e probanti delle autorità scolastiche superiori, e l'insegnamento del "metodo Kano" cominciò ad aver vita all'Accademia Navale e nelle Università di Tokyo e di Keio. Kano fu inoltre incaricato di condurre uno studio sulle tecniche di insegnamento in uso negli altri Paesi e quando tornò dall'estero nel 1891 era imminente la guerra Cino-Giapponese (1896).
L'attività del Kodokan prendeva in tal modo la sua
via verso l'espansione. Nel 1934 fù costruito a Suidobashi (suburbio di Tokyo) un moderno e grande edificio che presto divenne il centro del Judo di tutto il mondo. Sembrava che questo "metodo" avesse raggiunto l'apice della diffusione. Nel 1938 il Giappone inviò il prof. Kano al Cairo perché rappresentasse la sua Nazione al 12° Convegno Generale del Comitato Olimpico Internazionale. La partecipazione ebbe grande successo e fu approvata la proposta di far svolgere i prossimi Giochi Olimpici a Tokyo. Ecco la vecchia e nuova sede.
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